top of page

SAN GEMINIANO E LA SUA LEGGENDA​

​

(San Geminiano)

Mi presento a tutti voi,mi chiamo Geminiano. Sono nato il 15 gennaio 312 a Cognento. Durante la mia vita, dedicata principalmente al culto e alla Chiesa,mi trasferirò nella città di cui diventerò anche vescovo, Modena. Nonostante il mio aspetto possa ingannarvi, sono un Romano a tutti gli effetti. Morirò a causa di una malattia nel 397, nella mia amata Modena.

 

(contadino)

Siamo nell’anno 451 e Attila, capo degli Unni, tiene in pugno la penisola. Abbiamo fatto di tutto per salvare la nostra città. Ormai molti degli abitanti si sono nascosti nei boschi che circondano Modena, per cercare di scampare la morte e la distruzione . Ma non c’è niente da fare, il temibile popolo degli Unni è ormai vicino.

 

(contadino)

Ci rimane un’ultima cosa da fare, ovvero pregare. Noi,cittadini rimasti, affideremo la nostra sorte alle preghiere. Pregheremo per giorno e notte sulla tomba del nostro antico Vescovo, Geminiano, prima che le nostre preghiere vengano ascoltate. Infatti all’ombra del quarto giorno, Geminiano farà calare la nebbia su Modena e sui boschi che la circondano, impedendo così ad Attila di distruggerla.

 

(narratore)

Ma c’è un’incoerenza: l’unica via di comunicazione che collegava la penisola era la Via Emilia, che passava inevitabilmente per Modena. Sarà stato Attila a decidere di non distruggere la cittadina a causa della sua poca fama, o sarà stato Geminiano a salvare la città dagli Unni?

Voi a quale credete?

bottom of page